Cosa fare dopo la scuola alberghiera
Finito il ciclo di studi alle scuole medie, ogni adolescente si trova difronte la scelta di come proseguire gli studi e, se si è appassionati del mondo della ristorazione, il miglior percorso da intraprendere è sicuramente quello di una scuola alberghiera che da sempre prepara i professionisti del mondo della ristorazione in ogni suo ambito.
Di cosa si occupa la scuola alberghiera
La scuola alberghiera prepara i professionisti del mondo della ristorazione in ogni suo ramo, dal bar al ristorante, dalla sala alla cucina, passando per le strutture alberghiere.
Si tratta di un istituto professionale che soprattutto negli ultimi anni, grazie ai tanti programmi televisivi di successo dedicati alla cucina, è sempre più in voga in giovani ragazzi che si appassionano a mestieri come quello dello chef, del barman o del maitre.
La scuola alberghiera si occupa quindi di fornire agli studenti la preparazione necessaria ad intraprendere queste professioni, fornendo un ciclo di studi che si articola in due percorsi: i primi tre anni, di base e uguali per tutti, ed il biennio successivo in cui vengono fornite agli strumenti tutte le nozioni per la specializzazione che hanno scelto: sala, bar o cucina.
Cosa si studia alla scuola alberghiera
La scuola alberghiera è un istituto tecnico a tutti gli effetti, per questo anche se si focalizza sull’ambito ricettivo, ha un piano formativo che prevede tutte le materie classiche comuni ad ogni istituto superiore.
Studiare in una scuola alberghiera significa apprendere materie come l’italiano, la matematica, la storia, l’inglese e le scienze, dopo queste ci sono poi ore dedicate a materie più specifiche e specialistiche.
Scienza degli alimenti, scienze e tecniche dell’alimentazione, biologia e chimica fondamentali in cucina e bar, cultura dell’accoglienza, enologia.
Accanto a queste materie teoriche, non manca la pratica in laboratorio: cucina, sala e bar, laboratori di servizio di accoglienza, laboratori dedicati al perfetto allestimento di una sala per ricevimento.
L’offerta formativa viene poi approfondita nel biennio di specializzazione, dove si affinano le competenze acquisite in precedenza e si dà spazio anche a materie di carattere manageriale, come economia e gestione delle imprese.
Cosa fare dopo la scuola alberghiera
Dopo la prima qualifica che si ottiene al termine del triennio, si passa al biennio e si consegue così finalmente il diploma.
A questo punto la cosa fondamentale è quella di introdursi nel mondo lavorativo: il settore ristorativo è sempre in forte crescita, trovare lavoro sarà semplice ma bisogna iniziare la ricerca nel modo giusto.
Il primo step è quello di cercare uno stage, in ristoranti, alberghi, bar o pasticcerie, per iniziare a mettere in pratica nel mondo del lavoro ciò che si è imparato tra le mura scolastiche.
Dopo lo stage sarà più semplice trovare lavoro, forti di un’importante esperienza sul curriculum.
E se si volesse puntare a strutture di alto livello?
Per lavorare in grandi ristoranti, alberghi a 5 stelle e strutture ricettive di lusso, spesso il solo diploma alberghiero non basta ma è necessario frequentare dei corsi di formazione post diploma.I corsi di specializzazione, organizzati da enti privati con esperti del settore, sono utilissimi nel momento in cui ci si vuole specializzare in un ambito preciso, ad esempio nell’arte della pasticceria o in quella della creazione dei cocktail.
Frequentare un corso rappresenta un’ ottima opportunità per entrare nel mondo del lavoro, i corsi di specializzazione AssoApi vi consentiranno di specializzarvi e vi daranno la possibilità di iniziare uno stage che rappresenterà il trampolino di lancio perfetto per il mondo del lavoro.