Diventare panettiere: più che un mestiere, una vocazione
La panificazione è un’arte che si tramanda di padre in figlio, o di madre in figlia, e che solitamente si tende a preservare di generazione in generazione. È raro che una persona decida di voler diventare panettiere senza avere una tradizione familiare alle spalle, ma quando accade è molto importante che si tengano a mente due cose, molto importante: per diventare panettiere occorre un corso di formazione professionale certificato, ma soprattutto ci vuole tanta pazienza, tanta forza e tanta, tantissima dedizione.
I panettieri panificano di notte e vendono di giorno, vivono con le mani infilate nell’impasto e lavorano la pasta per ore ed ore, senza stancarsi mai. O meglio, la stanchezza la sentono, ma non la patiscono. Perché l’arte della panificazione è una vocazione, non fa per tutti, quindi è bene che non sia un mestiere di ripiego.
Diventare panettiere con un corso di formazione
Cercare un corso di formazione per panettieri non è neanche così facile e immediato come sembra: basta fare un giro online per accorgersi che i corsi disponibili sono fin troppi e pochissimi, in verità, offrono ciò che tacitamente promettono. Un vero corso di formazione deve essere certificato e riconosciuto, deve offrire tantissime ore di pratica e la possibilità di effettuare uno stage a fine corso, per poter mettere subito in pratica tutto ciò che si è appreso durante le lezioni.
Fare un corso è sempre consigliato, perché vi permetterà di apprendere in poco tempo tutti i trucchi del mestiere e di potervi perfezionare in questa antichissima arte interfacciandovi con maestri di altissimo livello.