Come diventare un mastro birraio? Ecco alcuni consigli pratici!
«Una pinta di birra è un pasto da re». William Shakespeare
Gli amanti della birra saranno felici di questa notizia: pare, infatti, che negli ultimi anni il mercato della birra sia in continua crescita e i risultati sono anche piuttosto evidenti. Sempre più negozi e supermercati, infatti, ampliano la loro offerta anche con prodotti artigianali e in giro è sempre più facile trovare birrerie che propongono birre di qualità a prezzi piuttosto accessibili. E sempre più persone si chiedono come diventare un mastro birraio. Al di là della venerazione per il sacro luppolo, il mestiere del birraio è molto più complesso e faticoso di quello che sembra e richiede dedizione, pazienza, sacrificio – ma soprattutto pazienza, è una dote innata che servirà molto a chiunque voglia in futuro diventare un mastro birraio.
Come diventare un mastro birraio, quindi? Si seguono corsi specializzati, ovviamente, che siano riconosciuti a livello nazionale e che rilascino attestati di qualifica certificati e garantiti (sempre a livello nazionale). Imparare a fare le birre può senza dubbio essere un buon passatempo, ma se volete che diventi un mestiere è importante prendere le cose sul serio e cominciare un percorso serio di apprendimento e conoscenza, che spazi dalle norme igieniche fino alle tecniche di lavorazione del luppolo e dei cereali.
Come dicevamo, quindi, la passione non basta. È utile che ci sia, come in tutte le cose, ma deve essere coadiuvata da altri elementi imprescindibili e che bisogna mettere necessariamente in conto. Bisogna imparare a riconoscere le materie prime e a scartare a primo sguardo quelle di scarsa qualità. E poi la pazienza, come dicevamo, quella è davvero fondamentale, perché senza di lei non avrete mai un risultato accettabile.